Intervista con la designer rumena di interni tessili Alina Dobre di care?cutare

Interview with a Romanian textile-interior designer Alina Dobre from care?cutare

Manterremo questa introduzione breve e dolce in modo che tu possa passare direttamente alla lettura di questa intervista con Alina Dobre di care?Cutare, una designer creativa di tessuti e interni dalla Romania.

Qual è stato il tuo primo passo nel design degli interni?

Oltre ad allevare 7 figli, mia nonna tesseva anche tappeti; mia madre lavorava in un maglificio e per aggiungere qualche soldo in più al reddito mensile, faceva anche ricami per le lenzuola. Quando eravamo bambini, mio fratello realizzava espadrillas con una macchina da cucire "Illeana", con la quale ho anche cucito i miei primi capi di abbigliamento, quando ero adolescente. All'asilo avevo talento nel disegno e a scuola mi piacevano le lezioni di lavoro manuale. Dopo il liceo sono corsa in Francia, dove ho studiato comunicazione visiva e successivamente moda a Londra.

Sono tornato in Romania a causa dell'eccesso di informazioni e del desiderio di trasmettere tutto ciò che avevo imparato. Non sapevo esattamente cosa avrei fatto, ma ho sempre saputo che volevo fare qualcosa di personale, il più unico possibile e non ripetibile. Volevo trattare gli oggetti come individui nella loro unicità, raccontare le storie che immagino, ma soprattutto, tornando a Bucarest, ho visto il bisogno di colore e gioia nelle case delle persone. Quindi ho deciso che non avrei vestito le persone, avrei vestito le case.

Qual è stato il tuo primo progetto?

Una collezione di pouf e lenzuola con ricami applicati, pittura su tessuto e testo integrato, esposta a casa di un mio amico, insieme a un catalogo fatto a mano, una tazza di tè e un DJ. Il primo ordine era un regalo di nozze, un set di lenzuola su cui era ricamata la scritta: “more than a feeling”. Poi è arrivata la copertina della prima edizione della rivista “Homage” (Revista “Omagiu” – il suo nome rumeno) e una collaborazione con Mnac (Museo Nazionale di Arte Contemporanea).

Quali sono le tue fonti di ispirazione?

La mia immaginazione. Raccolgo informazioni ormai da molto tempo e continuo ad aggiungere nuove cose attraverso le mie esperienze quotidiane. Ho smesso di leggere le riviste già da un po', c'era un tempo in cui era necessario, ora mi permetto che l'informazione mi raggiunga per le sue vie misteriose. Ma ogni volta che ho bisogno di trovare qualcosa di specifico utilizzo Internet.

Come descriveresti la tua azienda e il tuo stile?

È un'azienda piccola e intima e lo stile è personale e giocoso. Siamo creatori di storie tessili.

Interview with a Romanian textile-interior designer Alina Dobre from care?cutare

Qual è il tuo tessuto preferito?

Ho sempre avuto un debole per il velluto, ma ci sono meno materiali che non mi piacciono di quelli che mi piacciono. Tendo ad utilizzare fibre naturali perché apprezzo il loro rapporto con il corpo umano, ma mi piacciono anche i materiali innovativi per la loro capacità di aprire nuove strade.

Quale progetto ti ha dato le maggiori soddisfazioni finora?

Quasi tutti, perché ognuno di loro porta una soddisfazione diversa e ognuno contribuisce come i mattoni in un muro ad una maggiore soddisfazione unitaria per quello che faccio. Se ti piace quello che fai e lavori con passione su ogni progetto, una parte della soddisfazione arriva anche da questa fase. Quindi, se pianti il seme dell'amore, raccoglierai anche amore dalle persone a cui ti rivolgi. Quando le persone si sentono amate, sono grate in cambio.

Com'è essere un designer in Romania?

Dal punto di vista tecnico non è facile, la struttura non è pensata per essere d'aiuto. In Francia se hai voglia e coraggio di fare qualcosa lo Stato ti concede agevolazioni per i giovani imprenditori, qui sei gettato nella gabbia del leone, il punto è vedere se ce la fai oppure no. Grazie alla nostra creatività siamo in grado di trovare ogni sorta di possibilità di espressione, e quando quelle esistenti verranno eventualmente consumate, ne appariranno ogni volta nuove. La creatività non può essere fermata perché è il fattore principale dell'evoluzione. Quindi, se sei creativo, in Romania come in qualsiasi altro angolo del mondo è un piacere far nascere un universo personale in cui anche altre persone possono essere incluse.

Blue room1

È difficile vendere in Romania, con questa crisi economica?

Per noi è lo stesso di prima, perché non produciamo né vendiamo grandi volumi di prodotti. Infatti oggigiorno le persone sono più consapevoli di come spendono i propri soldi, ma questo per noi è un vantaggio. Abbiamo sempre inteso fare cose di qualità, durevoli, ben rifinite e uniche. È più saggio investire i tuoi soldi in qualcosa fatto apposta per te, con cura e amore, qualcosa che durerà a lungo.

Cosa ti piace di più fare e perché? (design degli interni, cuscini, pouf ecc.)

Ogni sfida è ben accetta e da ognuna di esse ho imparato sempre di più. Alterno i miei progetti perché non mi piace la routine e ho sempre voglia di qualcosa di nuovo.

Nel nostro atelier ci sono due direzioni: una per i capi su misura, che mi piace perché ci relazioniamo direttamente con i nostri clienti e un'altra dove proponiamo la nostra visione in collezioni periodiche, come l'ultima “Disco.Sextra.Terestrial”, presentata a Intro Store e sul nostro sito web www.carecutare.ro, nella sezione negozio online.

Abbiamo pubblicato qualche giorno fa sul nostro sito Cuba e gli stili a tema africano, puoi dirci qualcosa su questi due progetti?

Safari è stato creato per una coppia che ama moltissimo gli animali, si prende cura di gatti, cani, tartarughe, cavalli e così via. Dopo una vacanza in Africa hanno sentito un legame così forte che hanno deciso di decorare la loro casa in stile africano. Abbiamo cercato di trasmettere il loro spirito d'avventura in un'atmosfera solare, come quella che emana dai loro cuori e come plus abbiamo portato in casa animali esotici per tenere compagnia ai loro amici locali.

Cuba interior design theme9

Il loft viaggiante/Cuba è stato il bel pensiero di una moglie amorevole, che gli ha offerto in dono la realizzazione di un sogno. Avevano una mansarda incompiuta, che volevano usare come sala giochi e come luogo per socializzare con i loro amici. Lui ad un certo punto è andato a Cuba perché ama moltissimo viaggiare, e noi abbiamo cercato di creare un posto caldo, animato come il atmosfera da bar cubano in riva al mare, con un'orchestra che canta l'eterno rivoluzionario Che.

Blue room

Quali sono i tuoi piani per il futuro ?

Attualmente stiamo lavorando ad un progetto più ampio, una guest house con tante stanze, ognuna con un proprio tema e poi abbiamo qualche altra proposta, ma potremo parlare solo del futuro, quando diventerà presente.

Qual è la tua opinione su homedit.com?

Apprezzo qualsiasi attività svolta con cura e interesse per educare la società e condividere con altre persone le cose e le creazioni migliori, quindi grazie homedit!{tutte le foto dal sito web di cura?Cutare}.

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