Affacciato su una piazza tradizionale e sulla campagna collinare retrostante, questo appartamento italiano crea un contrasto stilistico con il suo design moderno e gli elementi angolari. Recentemente ristrutturato, lo spazio è pensato per fungere da pied-à-terre, flessibile nella ricettività e dedicato alla fruizione della città piemontese. In effetti, la pianta aperta e il design elegante creano una base eccellente per una vacanza rilassante.
Di proprietà di un giovane imprenditore cuneese, l'appartamento di 55 mq ha una posizione invidiabile, affacciato sulla Piazza San Paolo di Alba. La vicinanza alla zona storica della città, nota per la sua enogastronomia, fa sì che l'appartamento sia comodissimo a innumerevoli locali e ristoranti. In lontananza, la zona collinare delle Langhe a sud-est del fiume Tanaro crea una silhouette paesaggistica rilassante. Nel progettare la ristrutturazione, tIPS Architects ha concepito un piano aperto che dedicasse la maggior parte possibile dell'area allo spazio abitativo. La zona giorno unica e polivalente è orientata verso la vista della piazza, con la loggia separata dal soggiorno.
Infatti, metà della superficie dell'intero appartamento è dedicata al concetto open space, che sfrutta al massimo lo spazio disponibile incorporando mobili e mobili dal design specifico per l'appartamento. Mentre elaboravano il progetto di ogni stanza, gli architetti hanno progettato anche i mobili. La cucina è composta da un unico, ampio elemento che si estende fino all'ingresso. Ogni porta di questa unità si apre per rivelare l'ampio spazio di stoccaggio, anche agli angoli della cucina. La netta suddivisione dell'appartamento fa sì che l'ingresso sia articolato e parte del disimpegno e del bagno.
Il soggiorno si attiene a una tavolozza neutra, ideale per questo stile di appartamento a pianta aperta. Il mobile a muro fluttua lungo la parete e un televisore a schermo piatto è l'elemento principale della grande parete. Sulla parete opposta sono appese opere d'arte più piccole. Sopra il tavolo da pranzo, grandi sospensioni in filo metallico aggiungono sagome arrotondate alla stanza e proiettano ombre molto interessanti sul soffitto. Apparecchi come questi a volte possono rappresentare una sfida perché devono fondersi con tutte le parti dello spazio. Qui le lampade a sospensione hanno un aspetto paffuto, quasi gonfiato, che si fonde con la cucina, la zona pranzo e il soggiorno.
Quando c'è un panorama da ammirare, è importante disporre i posti a sedere in modo da poterne godere. In questo appartamento, la ristrutturazione è stata progettata in modo che il divano potesse essere posizionato in modo da avere una vista fuori dalla finestra mantenendo uno schema di traffico aperto attraverso lo spazio.
Una delle porte di quel mobile da cucina nero è in realtà la porta della camera da letto, un po’ come un passaggio segreto che i designer definiscono un “capolavoro di interior design”. Il modo in cui questo preserva la privacy della zona notte enfatizza la divisione tra le due tipologie di ambienti della casa. Lo spazio della camera da letto è particolarmente minimalista e di dimensioni modeste proprio perché l'obiettivo era creare quanto più spazio abitativo possibile all'interno dei confini dell'appartamento. A parte il letto e le ante a specchio dell'armadio, un'esclusiva lampada da comodino sospesa, la Neuro di Davide Groppi per Flos, fornisce luce per la lettura e il comodino annesso è appena sufficiente per le necessità.
Seguendo i temi della scoperta e dell'illusione percettiva, il progetto sembra un po' uno spazio espositivo grazie all'illuminazione che utilizza sia proiettori che diffusori nei binari lungo il controsoffitto. Sia nella camera da letto che nel bagno, gli apparecchi a binario Flos sono stati personalizzati per fornire il giusto tipo di illuminazione per ogni area senza essere invadenti.
Il design del bagno è stato infatti ispirato da un pezzo della tradizione presente nella proprietà: un antico lavabo genovese in marmo di Carrara. Il lavabo faceva parte della cucina originale dell'appartamento e non era in ottime condizioni. Un laboratorio di marmo locale ha accuratamente pulito e restaurato il lavabo per utilizzarlo nel nuovo bagno. Invece di un tradizionale mobile da bagno, i designer hanno creato un mobile che si conforma alla forma del lavabo che ricorda i supporti vecchio stile che probabilmente venivano utilizzati per sostenere la pietra dall'artigiano che lo creò. L'hardware montato a parete evidenzia davvero il vecchio stile, ma l'aspetto generale è eccezionalmente moderno.
Sopra il lavabo, un enorme specchio lungo cinque metri fa sembrare il bagno due volte più grande di quanto non sia in realtà. Ciò è particolarmente valorizzato perché riflette la parete della doccia in vetro accanto ad essa.
Questo appartamento italiano è un meraviglioso esempio di come un design favoloso possa fondere il tradizionale con il moderno in un modo super elegante e attraente.
Se ti piace la nostra pagina condividila con i tuoi amici & Facebook