L'aspro paesaggio desertico raramente è l'ambiente ideale per una casa, indipendentemente dalla frequenza con cui la usi. Questa sarebbe l'opinione generale. Tuttavia, come sempre, ci sono esempi che ci dimostrano che abbiamo torto. Queste case affrontano il deserto e sfruttano al meglio l'ambiente circostante. Si adattano alle condizioni laterali in modi ingegnosi e hanno un design che impressiona e ispira, sfruttando al meglio la vista sulle montagne del deserto.
La residenza dell'Avamposto
Outpost è una residenza situata nell'alto paesaggio desertico dell'Idaho. È stato progettato da Olson Sundberg Kundig Allen Architects, uno studio con sede a Seattle focalizzato sul concetto che gli edifici dovrebbero fungere da ponte tra la natura e le persone. Il progetto è stato completato nel 2007 e la casa funge anche da studio e laboratorio.
I materiali in questo caso sono stati scelti per la loro natura a bassa manutenzione e includono blocchi di cemento e compensato. Sono stati selezionati anche per la loro capacità di resistere alle condizioni atmosferiche estreme e a tutto ciò che il deserto gli riserva.
Il progetto Rammed Earth Modern
Questa è la casa immaginata da Kendle Design, uno studio specializzato nell'offrire soluzioni creative a problemi difficili e nella creazione di design sofisticati dal fascino contemporaneo. La casa si trova a Paradise Valley, in Arizona, su un terreno di 4700 mq ed è stata completata nel 2013.
La struttura è modesta e si sviluppa su un solo livello, pensata per uno stile di vita semplice. È stato costruito utilizzando materiali semplici e naturali come muri in terra battuta, pavimento in pietra calcarea e soffitti in legno. Il suo design vuole ricordare le case moderne della metà del secolo che un tempo si trovavano nella zona.
Gli spazi interni ed esterni comunicano in modo naturale e senza soluzione di continuità e risultano accoglienti e tranquilli. Ciò è dovuto anche alle dimensioni dell'edificio. La semplicità del design e dei materiali coinvolti nel progetto permettono alla casa di concentrarsi maggiormente sull'ambiente circostante e di evidenziare i panorami.
La casa della valle della Yucca 3
Situata in California, negli Stati Uniti, la Yocca Valley House 3 è stata terminata nel 2012 e abbraccia completamente il paesaggio desertico vicino al Joshua Tree National Park. È stato progettato da Oller
Il progetto ha sollevato diverse sfide. Innanzitutto si trattava di un sito difficile sul quale furono tentate diverse altre costruzioni, ma fallirono. Gli architetti hanno dovuto riflettere attentamente per trovare il modo appropriato per costruire qui e sfruttare questo meraviglioso sito con viste e dintorni straordinari.
Il cliente voleva che la casa fosse come un'ombra che qui nel deserto è uno spettacolo accogliente e funge da luogo di riposo per gli occhi stanchi. Dopo un lungo periodo di ricerca, è stata presa una decisione. La casa doveva sostituire la montagna scomparsa che un tempo occupava la zona e doveva apparire come l'ombra della roccia. Per far sì che ciò accadesse, sono stati utilizzati colori scuri ovunque, conferendo alla casa un'atmosfera simile a quella di una caverna.
Il ritiro di montagna di Tucson
Un altro progetto molto interessante che abbraccia il paesaggio aspro è il Tucson Mountain Reterat che si trova in Arizona. È stato completato nel 2012 da DUST, uno studio multidisciplinare deciso a coinvolgere e sfruttare al meglio ogni sito. I fondatori sono originari del deserto e condividono quindi un rapporto speciale con la terra.
Situata nel deserto di Sonora, la casa è stata progettata in relazione alle rocce, ai cactus e a tutto ciò che la circonda. Una delle principali preoccupazioni del progetto è stata quella di ridurre al minimo l'impatto della struttura sull'ambiente al fine di preservarne il mistero e il fascino. Di conseguenza, una delle decisioni prese è stata quella di isolare intenzionalmente il parcheggio lontano dalla casa, collegandolo alla casa attraverso uno stretto sentiero attraverso il deserto.
La casa del deserto
Qui, nel Joshua Tree National Park in California, l'atmosfera è unica e, a volte, può sembrare opprimente. È qui che troverai la Desert House, una casa privata costruita qui nel 1993 da Kendrick Bangs Kellogg. Il suo design è davvero eccezionale e fa risaltare la casa in un modo unico.
L'idea principale era quella di rendere la casa una parte del deserto, collegandola all'ambiente circostante in modo naturale e organico. Il design, le forme e i materiali utilizzati sono ispirati al deserto. La casa ha un guscio robusto che protegge i suoi interni caldi e accoglienti e le forme organiche hanno un fascino sia maschile che femminile, conferendo alla struttura un aspetto molto originale.
La casa della valle nascosta
Una delle sfide della costruzione nel deserto o in qualsiasi altra zona difficile è dover trasportare tutto sul sito e lavorare in condizioni difficili. Questa sfida è stata facilmente superata da Marmol Radziner durante la costruzione della Hidden Valley House. La soluzione era trasformarla in una casa prefabbricata. L'idea principale era quella di costruire una casa per le vacanze che coinvolgesse e celebrasse la natura con un'enfasi sulla vita indoor e outdoor.
La casa si trova a Moab, nello Utah e dispone di due camere da letto e due bagni oltre a una serie di spazi abitativi distribuiti su 2.500 piedi quadrati di spazio. Gli architetti si sono assicurati di integrare elementi di design sostenibile nella sua costruzione, permettendo alla casa di diventare una parte naturale del deserto e garantendo una natura a bassa manutenzione.
Gli spazi interni comunicano perfettamente con ampi ponti e sono dotati di finestre dal pavimento al soffitto che li aprono sull'ambiente circostante, consentendo alle viste panoramiche di diventare parte del design degli interni. La solida struttura in metallo consente alla casa di resistere alle difficili condizioni del sito.
La casa dei quattro occhi
La Four Eyes House è un moderno rifugio per il fine settimana costruito nella Coachella Valley, nel sud della California. È stato un progetto di Edward Ogosta Architecture e, a differenza di altre strutture del deserto, non cerca di diventare un tutt'uno con il paesaggio ma piuttosto ama distinguersi. La casa si trova su un terreno di 3.800 piedi quadrati ed è stata progettata in un modo piuttosto insolito.
Invece di dargli un tipico programma funzionale domestico, agli architetti è stato chiesto di progettare la casa in modo da enfatizzare una serie di eventi fenomenali avvenuti in loco. Le quattro torri che compongono la sua struttura sono state orientate verso aree diverse per catturare l'alba del mattino, le luci della sera della città e le stelle della notte.
Ogni torre ha un'apertura rivolta verso la vista prevista e una piccola camera da letto grande appena abbastanza da ospitare un letto. La circolazione all'interno delle torri è assicurata da scale a pioli, scale a chiocciola e varie tipologie di scale. Gli spazi sociali sono situati al piano terra e condividono un legame speciale con il paesaggio.
La Villa del Deserto
La Desert Villa è un progetto un po' particolare, nel senso che la struttura in realtà non esiste. Il fatto che si tratti di un progetto di Studio Aiko, uno studio specializzato in contenuti CG ed effetti visivi, dovrebbe spiegare le cose un po' chiaramente.
Questo è stato il primo tentativo del team di fondere lo splendido scenario e il paesaggio del deserto con l'architettura moderna di una villa. Anche se la casa non esiste realmente, sembra comunque molto reale quando si usano le cuffie. Tutti i dettagli prendono vita in un modo fantastico e davvero impressionante.
La casa sulla roccia
Questo progetto è stato completato nel 2010 da o2 Archtiecture e la casa si trova nel deserto del Mojave, in California. Questa è in realtà una casa prototipo disponibile per affitti a breve termine. Si trova su uno spazio di 1.000 piedi quadrati e ha un design modesto e semplice. È stato costruito con materiali durevoli ed è stato concepito in modo sostenibile.
Molta importanza è stata data all'impatto che la casa avrebbe avuto sull'ambiente. Inoltre, un'altra preoccupazione era gestire la massimizzazione delle visualizzazioni offrendo allo stesso tempo sufficiente privacy. La casa ha una pianta di 90 mq. All'interno integra due camere da letto e un bagno e c'è anche una terrazza di 30 metri quadrati che comunica perfettamente con le aree interne e l'ambiente circostante.
Il ponte poggia su colonne e galleggia sopra il terreno. La posizione del sito e l'attività sismica della zona hanno fatto sì che l'involucro della casa dovesse essere modulare e flessibile. Alcuni elementi sono stati costruiti fuori sede e consegnati qui, rendendo il processo di costruzione più semplice ed efficiente in termini di tempo.
La casa nel cortile del deserto
Questa è una casa situata nel deserto di Sonora, in Arizona. È costruito attorno a un cortile centrale e ha un design che cerca di armonizzare la connessione tra interno ed esterno. La casa è stata progettata da Wendell Burnette Architects. Per mantenere il carattere e la bellezza del sito e fornire una vista adeguata del paesaggio, gli architetti hanno utilizzato materiali accuratamente selezionati e integrato elementi presenti sul sito, come i cactus Saguaro, nella casa.
I massi di granito e la vegetazione locale sono completati da cortili in pietra e da una vasca d'acqua e questi sono collegati agli spazi interni tramite porte scorrevoli in vetro e un pavimento in vetro sulla passerella principale. Inoltre, il terreno rimosso durante lo scavo è stato utilizzato per i muri di terra battuta della casa.
La casa nell'ala del deserto
A differenza dei suoi vicini, la casa Desert Wing ha un design ispirato e modellato dalle condizioni presenti sul sito. Situata nel deserto di Sonora, la casa era un progetto di Kendle Design Collaborative. Ha spessi muri di terra battuta che provengono dal sito e le stanze sono orientate verso viste specifiche.
Muri e tramezzi in cemento dividono l'interno in più zone, garantendo a ciascuna la necessaria privacy e assorbendo il calore durante il giorno per poterlo rilasciare durante la notte. Il tetto ha un design angolare ed è sostenuto da colonne in acciaio. Le finestre lucernario circondano tutti gli spazi interni offrendo luce naturale e vista.
La residenza di Paso Robles
Come suggerisce il nome, si tratta di una residenza situata a Paso Robles, in California. È stato progettato e costruito da Aidlin Farling Design e si trova su un sito che misura 80 acri. Il design della casa è stato direttamente influenzato dalla regione e dalle condizioni del sito. Le fluttuazioni della temperatura rappresentavano una grande sfida.
La risposta degli architetti è stata quella di costruire muri in muratura che collegassero la casa all'ambiente circostante. Le pareti organizzano anche lo spazio interno in varie zone. Il centro della casa è un soggiorno esterno coperto. Grandi sporgenze offrono ombra durante le aride giornate del deserto e il design complessivo è pensato per garantire una ventilazione passiva. La casa utilizza anche pannelli fotovoltaici.
La Residenza Jarson
Questa è una residenza situata a Paradise Valley, in Arizona. È stato progettato da Will Bruder Partners. Si trova vicino a una riserva montana e ha un design che cattura la vista delle montagne McDowell. La casa non era pensata per mimetizzarsi, da qui la sua facciata scura che contrasta con il paesaggio naturale. Invece, doveva essere un luogo di riflessione per i suoi proprietari.
La casa è stata costruita su due livelli. Ha un tetto semplice che si trova spesso nei capannoni. Le sporgenze profonde conferiscono alla casa una forma scultorea mentre materiali come l'acciaio e il rame le conferiscono un aspetto invecchiato. Il piano terra ospita la zona giorno, la sala da pranzo, una sala multimediale e uno studio. L'home office, le camere da letto e l'ingresso si trovano al piano superiore.
La combinazione di materiali utilizzati comprende sughero e cemento per i pavimenti, vetro per le pareti, nonché legno di ciliegio e acciaio inossidabile per i mobili. L'ingresso e il corridoio al piano superiore fungono da gallerie d'arte per la collezione del proprietario.
La Residenza STAAB
Situata su un sito di 279 metri quadrati a Scottsdale, la Residenza STAAB cerca di eliminare le case vicine dal contesto nel tentativo di stabilire una bella connessione con il sito e l'ambiente circostante. Gli architetti di Chen Suchart Studio si sono concentrati sulle vedute lontane delle montagne McDowell e della valle, cercando di sfruttarle al meglio. La casa ha due piani. Il livello inferiore è definito dalla presenza di uno spazio cortile protetto con piscina mentre il piano superiore sfrutta la vista.
Una serie di muri in muratura incorniciano la casa offrendo privacy e contribuendo a eliminare le strutture vicine. Il garage occupa un volume separato rivestito in piastre di acciaio e funge anche da divisorio tra la piscina, il cortile e la casa vicina.
L'interno è aperto e semplice. La zona giorno è un grande volume che si apre sulla piscina e sul cortile attraverso porte scorrevoli in vetro. Adiacente allo spazio abitativo si trova un set di due camere da letto per gli ospiti. Uno di essi si affaccia sul cortile, mentre l'altro si concentra sulla vista in lontananza verso nord. La camera da letto principale e l'home office occupano il livello superiore.
La casa del deserto
L'architetto Marmol Radziner ha progettato la bellissima Desert House, un prototipo di casa situata nelle Desert Hot Springs della California. La casa è stata ultimata nel 2005 ed è una struttura prefabbricata. Era orientato verso la vetta di San Jacinto per catturare le viste più belle delle montagne circostanti.
Una serie di spazi esterni coperti collegano la casa all'ambiente circostante. L'edificio è composto da quattro moduli abitativi e sei moduli terrazza. L'ala nord della casa contiene la foresteria e uno studio e questi sono collegati al resto degli ambienti tramite spazi abitativi coperti.
La casa nel suo insieme è una struttura a forma di L. Protegge una piscina e un pozzo del fuoco. È stato costruito all'interno di una fabbrica utilizzando strutture in acciaio. Il progetto utilizza tecnologie solari passive e attive e concetti sostenibili.
La dimora nel deserto di Capitol Reef
La posizione di questa modesta casa è un remoto sito desertico fuori dal Parco nazionale del Capitol Reef degli Stati Uniti. Qui puoi trovare alcune formazioni rocciose davvero impressionanti e sorprendenti e i proprietari del terreno hanno voluto approfittarne. Hanno chiesto al team di Imbue Design di creare un piccolo campus di strutture.
Il campus doveva includere una residenza principale con una guest house e un'estensione studio e tutti dovevano includere angoli accoglienti e spazi di raccolta. Inoltre, tutte le strutture dovevano sfruttare al meglio i panorami e mettere in risalto le formazioni rocciose più interessanti presenti sul sito preservando la vegetazione esistente. Inoltre, l'intero progetto doveva utilizzare un budget modesto. Gli architetti si sono assicurati di rispettare tutte le richieste nel modo più meraviglioso.
La Residenza Marrone
La Brown Residence si trova a Scottsdale, in Arizona ed è stata progettata da Lake|Flato Architects. Offre splendide viste sul paesaggio desertico circostante da ogni stanza. Allo stesso tempo, il design e l'orientamento sono stati attentamente pianificati per eliminare gli edifici vicini. Ciò ha permesso al progetto di concentrarsi sulle viste lontane delle montagne.
Il design è semplice e modesto visto dalla strada. Tuttavia, questa non è la sua forma completa. L'edificio si trova su un pendio, offrendo ampi spazi interni e ampi sbalzi. Porte girevoli di grandi dimensioni collegano gli spazi abitativi interni con l'esterno, mentre le pareti di vetro lasciano entrare la luce naturale e creano una ventilazione trasversale.
La Residenza di Montagna San Cayetano
Circondato da un paesaggio roccioso, il sito su cui è stata costruita questa casa si trova nella contea di Santa Cruz, in Arizona e occupa 2300 piedi quadrati. La casa è stata costruita qui nel 2012 da Paul Weiner | DesignBuild collaborativo. Il sito si trova in una posizione remota che è fondamentalmente una prateria secca.
La residenza risponde al luogo con un design semplice e una struttura ben organizzata dove ogni zona sfrutta elementi e viste specifici. La zona soggiorno offre viste sul Monte Wrightzon mentre gli altri spazi interni si concentrano sulla vista degli affioramenti rocciosi. Un ponte offre il luogo perfetto da cui ammirare i dintorni.
Il rifugio sulle montagne del deserto dell'Arizona
Un'altra grande proprietà che sfrutta appieno la sua posizione è il rifugio Desert Mountain situato a Scottsdale, in Arizona. È stato un progetto dell'architetto Tor Barstad ed è stato costruito utilizzando un mix di pietra e altri materiali organici che consentono all'edificio di integrarsi perfettamente nonostante le sue dimensioni. La piscina a sfioro è come un'oasi, completata da un'ampia area di intrattenimento all'aperto.
L'interno ha un carattere rustico combinato con l'eleganza moderna. Legno e pietra sono stati utilizzati in tutta la casa appositamente per catturare questo bellissimo mix. L'interno è collegato all'esterno attraverso grandi pareti vetrate e porte scorrevoli. Inoltre, una serie di terrazze e balconi sottolineano ulteriormente la connessione interno-esterno.
La Residenza Levin
Durante la costruzione di questa residenza a Manara, in Arizona, il team di Ibarra Rosano Design Architects e il cliente hanno convenuto che avrebbe dovuto avere un impatto minimo sul sito e che avrebbe dovuto sfruttare al massimo l'ambiente circostante e i panorami. Gli architetti hanno fatto di più. Hanno anche dato alla casa un aspetto moderno, facendola sembrare fluttuare sopra il deserto.
Questa decisione è stata presa anche in considerazione della pendenza del sito al fine di minimizzare l'impatto sul sito. La superficie su cui è costruita la casa comprende un piccolo canale di drenaggio e questo ha ispirato gli architetti a collegare l'area di parcheggio alla casa principale tramite un ponte e a consentire il deflusso dell'acqua piovana al di sotto di esso. L'orientamento della casa è stato scelto in base all'esposizione solare ottimale, alla ventilazione trasversale e alla vista.
La casa dei nomadi del deserto
La Desert Nomad House è stata progettata dall'architetto Rock Joy ed è stata costruita nel 2005 in Arizona, ai piedi delle montagne di Tucson. È organizzato in tre volumi separati realizzati in acciaio arrugginito e vetro. Ogni volume ha la sua funzione. Includono una zona sociale composta da una cucina, una sala da pranzo e una zona soggiorno, una camera da letto, un ufficio che può fungere anche da camera per gli ospiti e un bagno. L'immobile può essere affittato.
L'interno è semplice e moderno, con accenni di design d'interni tradizionale e rustico. Ad esempio, l'area sociale presenta una grande isola cucina in acciaio inossidabile e un'area salotto formata da una panca in legno dal design organico, completata da tappeti a motivi geometrici. Tutti gli spazi hanno pareti di vetro che li collegano ai panorami e al paesaggio.
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