L’architettura neoclassica, o Nuovo Classicismo, si distingue per le sue grandi dimensioni e il design semplice. Ha avuto origine nel XVIII secolo e fiorì durante la prima metà del XIX secolo.
Il movimento neoclassico è emerso come una rinascita dell’architettura classica dell’antica Grecia e di Roma. Lo stile presenta elementi geometrici, muri in pietra e colonne di considerevoli dimensioni.
Cos'è l'architettura neoclassica?
Lo stile neoclassico ha questi tratti:
Simmetria: l’architettura neoclassica è simmetrica, con elementi identici su entrambi i lati di un asse centrale. Proporzione: l'architettura neoclassica enfatizza le proporzioni, con elementi costruttivi equilibrati. Gli edifici neoclassici hanno alte colonne ispirate all'antica Grecia e a Roma. Le colonne ioniche, doriche e corinzie sono ciascuna unica. Pilastri: gli edifici neoclassici possono anche avere colonne piatte e rettangolari attaccate alle pareti, chiamate pilastri. L’architettura neoclassica è priva di ornamenti esterni ed interni. Di conseguenza, queste strutture sono eleganti e sobrie. Rotonde: gli edifici neoclassici possono avere rotonde, stanze circolari con tetti a cupola. I visitatori possono vedere l'altezza dell'edificio dall'interno. Gli edifici neoclassici hanno frontoni triangolari sopra porte e finestre. Gli edifici presentano lunghi fregi rettangolari con intagli o sculture.
Storia dell'architettura neoclassica
L’architettura neoclassica emerse tra la fine del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Lo stile traeva ispirazione dall'antica Grecia e dall'architettura classica di Roma, simboleggiando l'ordine e la razionalità.
Il neoclassico apparve per la prima volta in Europa a metà del XVIII secolo. Nacque in risposta agli stili barocchi e rococò decorati popolari all'epoca. Segna il ritorno agli ideali classici di semplicità e simmetria. Gli architetti hanno utilizzato questi disegni simmetrici su edifici governativi, banche e musei.
Lo stile è dominante nei tribunali e negli edifici universitari degli Stati Uniti. Gli edifici neoclassici includono la Casa Bianca, il Campidoglio degli Stati Uniti e la Corte Suprema a Washington, DC
Stile neoclassico russo
Caterina la Grande fu determinante nello sviluppo dello stile neoclassico russo. Fu imperatrice di Russia dal 1762 al 1796. Preferiva i disegni neoclassici agli stili barocco e rococò dell'epoca.
Motivi ed elementi russi, come cupole a cipolla e decorazioni elaborate, contraddistinguono l'architettura neoclassica russa. Famosi edifici neoclassici russi includono il Cremlino di Mosca e la Cattedrale di Kazan di San Pietroburgo.
Architettura neoclassica americana
L’architettura neoclassica è tipica negli edifici pubblici negli Stati Uniti. Le versioni americane utilizzano motivi classici come colonne, frontoni e facciate simmetriche.
Stile neoclassico italiano
Uno degli edifici neoclassici italiani più famosi è il Pantheon a Roma. Fu costruito nel II secolo d.C. e ristrutturato nel XVIII secolo. Altri esempi sono la Fontana di Trevi a Roma e il Palazzo Reale settecentesco di Caserta per i re Borbone di Napoli.
Architettura neoclassica inglese
Robert Adam, un influente architetto inglese e scozzese del XVIII secolo, rese popolare lo stile neoclassico in Inghilterra.
Le strutture neoclassiche inglesi includono la Banca d'Inghilterra, il British Museum e la Royal Opera House.
I tre stili neoclassici
Il movimento neoclassico ha tre divisioni distinte che classificano gli edifici.
1. Tempio
Lo stile neoclassico del tempio si basa sugli antichi edifici di Roma e della Grecia. È l'unico stile caratterizzato da un tetto spiovente anziché da un tetto piano. Lo stile del tempio presenta guglie sulle cupole, come il Campidoglio di Washington, DC
2. Palladiano
La villa di Andrea Palladio ha ispirato lo stile palladiano dell'architettura neoclassica. La villa fu realizzata nel 1500 in Italia e prende il nome dal suo ideatore Andrea Palladio. Ispirato all'architettura romana, lo stile ha influenze rinascimentali.
3. Blocco classico
Lo stile classico a blocchi è il più popolare. È stato creato dall'Ecole des Beaux-Arts francese o dalla Scuola di Belle Arti. Lo stile è il meno elaborato e dettagliato.
Ha una struttura semplice con grandi pilastri. La base di questi edifici è semplice, quadrata e sempre geometrica.
Gli Ordini Neoclassici
Gli edifici neoclassici si attengono a tre ordini: dorico, corinzio e ionico. I loro design delle colonne sono distinti e ogni ordine ha tre sezioni. La sezione superiore è il capitello, la sezione centrale è il fusto e quella inferiore è il piedistallo.
dorico
Dorico è un progetto architettonico più semplicistico più spesso di quello ionico e corinzio. Ha un capitello semplice e privo di base. Il fregio del colonnato dorico è costituito da placche verticali. Ha un albero più largo nella parte inferiore che nella parte superiore.
La gente credeva che una colonna dorica sostenesse il peso maggiore di un edificio. Pertanto, lo usarono al livello più basso degli edifici neoclassici a più piani.
Le colonne doriche erano disponibili in due varianti: romana e greca. Le colonne doriche romane sono spesso più alte e hanno una base nella parte inferiore del fusto.
corinzio
Le colonne corinzie prendono il nome dalla città di Corinto in Grecia. Il corinzio è più intricato degli ordini ionico e dorico. La parte superiore di una colonna corinzia presenta intagli decorativi che ricordano fiori e foglie. È costruito in file o coppie per creare simmetria.
La colonna corinzia è comune nelle facciate degli edifici pubblici. Includono biblioteche, chiese e musei. La colonna sottile e alta ha una base di dettagli decorati e scanalature che ne percorrono la lunghezza.
Ionico
L'ordine ionico affonda le sue radici nella Ionia, una regione dell'attuale Turchia. La Ionia ospitava antichi coloni greci.
La colonna ionica presenta volute o volute gemelle nella parte superiore. È più sottile delle colonne corinzie o doriche.
Elementi dell'ordine ionico, compreso il fregio ionico, sono presenti sul Partenone e sui Propilei. L'ordine ionico ha proporzioni esigenti, che lo rendono più snello ed elegante dell'ordine dorico.
Caratteristiche dell'architettura neoclassica
Ecco un'analisi più dettagliata delle principali caratteristiche delle case e degli edifici in stile neoclassico.
Tutto più grande
Tutto in stile neoclassico è su larga scala. Gli edifici presentano soffitti alti e grandi pilastri.
Tetti piani
I tetti piani sono comuni nello stile classico a blocchi. La maggior parte delle case costruite con stili architettonici neoclassici hanno tetti piatti o poco inclinati.
Grandi pilastri
Nell'architettura neoclassica, il 99% delle strutture presenta pilastri o colonne.
Storicamente i pilastri venivano utilizzati come strutture portanti. Oggi possono essere portanti o ornamentali. Un pilastro ornamentale è chiamato pilastro.
Cupole ed archi
Mentre la maggior parte dell’architettura neoclassica è quadrata e affilata, le cupole e gli archi offrono equilibrio. Gli edifici pubblici più vecchi usavano questo stile. Ma la maggior parte degli edifici costruiti dopo il XX secolo non presentano cupole.
Cupole e archi sono comuni nell’architettura palladiana.
Combinazione di colori semplice
Non vedrai colori vivaci nelle strutture neoclassiche. Mentre i teatri utilizzano accenti rosso vivo, la maggior parte degli altri edifici e case presentano schemi monocromatici.
Storia principale estesa
Spesso, agli edifici neoclassici viene aggiunto un piano superiore parziale per aggiungere profondità e carattere.
All'interno di edifici neoclassici
Oggi, gli interni dell'architettura neoclassica non sono molto diversi da altri tipi di edifici. Ecco uno sguardo alle caratteristiche originali degli interni neoclassici.
Caratteristiche interne
Rosso – Mentre gli schemi di colori erano neutri, brillanti tocchi di rosso fungevano da accenti. Arte – Gli edifici neoclassici presentavano l’arte classica. Archi – Le porte ad arco erano una caratteristica comune. Pietra – Pavimenti, banconi e accenti in pietra sono tipici degli interni neoclassici
Domande frequenti (FAQ)FAQ
Che tipo di tetto ha una casa neoclassica?
Le case neoclassiche presentano tetti piani. Se desideri un tetto piano, dovrai assicurarti che abbia un adeguato sistema di drenaggio.
Quali colori sono associati all'architettura neoclassica?
Il colore bianco è il colore predominante. Il marmo color crema era popolare tra gli edifici dell’antica Grecia e di Roma. Negli Stati Uniti, gli edifici civici sono in mattoni bianchi o rossi.
Come vengono conservati gli edifici neoclassici?
La doppia vetrata in alluminio viene applicata agli edifici neoclassici per aiutarli a durare più a lungo. Ad alcuni edifici viene data una mano di vernice diversa.
Conclusione sull'architettura neoclassica
Gli stili neoclassici diffusi negli Stati Uniti sono ancora in piedi. Case a schiera, case, tribunali di contea, edifici commerciali sulle strade principali e banche utilizzavano variazioni dello stile.
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