La scelta dello scaldabagno giusto è fondamentale, poiché rappresenta il 14-18% della bolletta annuale. Con una vasta gamma di opzioni, prendere una decisione può essere travolgente. Questa guida ti guiderà attraverso i vari tipi di scaldabagni per aiutarti a trovare la soluzione perfetta.
1. Scaldabagni con serbatoio
Conosciuti anche come scaldacqua ad accumulo, questi sono il tipo più comune disponibile. Gli scaldacqua con serbatoio sono costituiti da un serbatoio isolato in cui l'acqua viene riscaldata e immagazzinata fino al momento del bisogno. La gamma di dimensioni è versatile e può contenere da 30 a 80 litri d'acqua.
Professionisti:
Le diverse capacità ti consentono di scegliere la dimensione del serbatoio adatta al consumo di acqua della tua famiglia. Più conveniente da acquistare e installare. Affidabile, soprattutto durante le stagioni più fredde. Sono disponibili varie opzioni energetiche, tra cui gas naturale, elettricità, propano e solare.
Contro:
Tendono ad avere un consumo energetico più elevato, il che significa costi elevati a lungo termine. Richiede assistenza professionale per scegliere la taglia giusta.
2. Scaldacqua senza serbatoio
Sebbene più costosi delle opzioni tradizionali, gli scaldacqua senza serbatoio sono sistemi innovativi che riscaldano l’acqua su richiesta. Queste unità utilizzano bruciatori ad alta potenza per riscaldare istantaneamente l'acqua mentre scorre attraverso una rete di serpentine.
Professionisti:
Le dimensioni compatte li rendono poco ingombranti. Lunga durata con oltre 20 anni di utilizzo. Alta efficienza energetica. Rischio ridotto di crescita batterica poiché non c'è acqua immagazzinata.
Contro:
È più costoso da acquistare e installare. Ha un processo di installazione complesso con linee di ventilazione e gas. Potrebbe non fornire acqua calda sufficiente durante i momenti di forte richiesta.
3. Scaldabagni a propano
Gli scaldacqua a propano utilizzano gas propano per riscaldare l'acqua. Sono particolarmente utili in località remote dove il gas naturale non è accessibile.
Professionisti:
Ideale per luoghi rurali o isolati. Alta efficienza energetica rispetto ai modelli elettrici. Opzione di carburante economicamente vantaggiosa rispetto all'elettricità. È disponibile in vari tipi, inclusi modelli senza serbatoio, stile serbatoio e ibridi.
Contro:
Richiede un frequente rifornimento del serbatoio di propano. Potrebbe richiedere ulteriori sistemi di ventilazione. Potrebbe non essere fattibile in aree con disponibilità limitata di propano o costi elevati.
4. Scaldacqua ibridi o a pompa di calore
Gli scaldacqua ibridi combinano il tradizionale accumulo del serbatoio con una pompa di calore per estrarre il calore dall'aria e utilizzarlo per riscaldare l'acqua. Consumano il 60% di energia in meno rispetto agli scaldacqua convenzionali, rendendoli un'ottima alternativa.
Professionisti:
Usa meno elettricità. Minori emissioni di gas serra.
Contro:
Costi iniziali più elevati. Meno efficiente nei climi più freddi. Le pompe di calore possono essere rumorose.
5. Scaldacqua solari
Gli scaldacqua solari utilizzano pannelli solari tipicamente installati sul tetto per raccogliere il calore dal sole per riscaldare l'acqua.
Professionisti:
Praticamente libero di funzionare una volta installato. Minori emissioni di gas serra. Ridurre la dipendenza dalla rete elettrica o dal gas naturale. Gli incentivi statali e i crediti d’imposta possono ridurre i costi
Contro:
La configurazione iniziale può essere costosa. L'efficienza diminuisce durante le giornate nuvolose o piovose. È necessario un sistema di backup per le giornate nuvolose, con aumento dei costi.
6. Scaldabagni elettrici
Gli scaldacqua elettrici utilizzano bobine di resistenza elettrica per riscaldare l'acqua. Sono disponibili sia nella versione con serbatoio che senza serbatoio.
Professionisti:
Più semplice ed economico da installare rispetto ai modelli a gas. Meno costoso da acquistare. Controllo preciso della temperatura. Operazione pulita. Più sicuro (senza monossido di carbonio).
Contro:
Costi operativi più elevati. Dipende dall'alimentazione Capacità limitata per l'uso simultaneo.
7. Scaldabagni al punto di utilizzo
Gli scaldacqua al punto di utilizzo sono mini serbatoi o unità senza serbatoio installati nel punto di utilizzo, come un lavandino o una doccia, per fornire riscaldamento localizzato. È possibile trovare versioni con serbatoio e senza serbatoio degli scaldacqua al punto di utilizzo.
Professionisti:
Perdita di calore ridotta al minimo poiché l'unità è vicina al punto di utilizzo. Piccola impronta. Funziona indipendentemente dal sistema di riscaldamento centralizzato dell'acqua.
Contro:
Non è l'ideale per più usi simultanei. I costi possono sommarsi per più unità.
8. Scaldabagno a condensazione
L'acqua di condensa ricicla i gas di scarico provenienti dai processi di combustione di altri elettrodomestici, come il forno, e li utilizza per riscaldare l'acqua. Gli scaldacqua a condensazione sono adatti per le case che utilizzano principalmente gas naturale per il riscaldamento e la cucina.
Professionisti:
Utilizza il calore altrimenti sprecato, riducendo le bollette energetiche. Costi operativi inferiori a lungo termine.
Contro:
Costi iniziali elevati. Le unità possono essere ingombranti, il che le rende meno adatte a spazi più piccoli.
9. Scaldabagno combinato con caldaia
Gli scaldacqua combinati per caldaie, comunemente noti come “caldaie combinate”, hanno un duplice scopo. Fungono sia da scaldacqua che da unità di riscaldamento centrale. Non hanno un serbatoio di accumulo, quindi puoi considerarli scaldacqua senza serbatoio.
Professionisti:
Una sola unità si occupa del riscaldamento e dell'acqua calda, riducendo lo spazio. Perdita di calore ridotta poiché non è necessario un serbatoio separato.
Contro:
Non è l’ideale per le case più grandi con elevate esigenze di acqua calda e riscaldamento.
Tabella di confronto dei tipi di scaldacqua
Tipo di scaldabagno | Professionisti | Contro | Durata |
---|---|---|---|
Scaldabagni con serbatoio | Varie dimensioni, convenienti. | Costi energetici elevati a lungo termine. | 10-15 anni |
Scaldabagni senza serbatoio | Compatto, duraturo, efficiente. | Un'installazione costosa e complessa potrebbe non soddisfare una domanda elevata. | Oltre 20 anni |
Scaldabagni a propano | Ideale per le zone rurali, conveniente. | Rabbocco frequente, ventilazione aggiuntiva, disponibilità limitata. | 10-15 anni |
Riscaldatori ibridi/a pompa di calore | Basso consumo di elettricità, emissioni ridotte. | Costi iniziali più elevati, meno efficiente nei climi freddi. | 10-15 anni |
Scaldacqua solari | Praticamente gratis, meno emissioni, incentivi. | Configurazione costosa, efficienza nelle giornate nuvolose, necessita di backup. | 20-30 anni |
Scaldabagni elettrici | Installazione semplice, costi inferiori. | Costi operativi elevati, dipendenti dalla potenza, capacità limitata. | 10-15 anni |
Scaldabagni al punto di utilizzo | Perdita di calore ridotta al minimo, compatto. | Non per più usi simultanei, i costi si accumulano. | 10-15 anni |
Scaldabagni a condensazione | Utilizza il calore sprecato, riducendo i costi. | Costi iniziali elevati, unità ingombranti. | 10-15 anni |
Riscaldatori combinati per caldaie | Tutto in uno, ridotta perdita di calore. | Non per case grandi con forte domanda. | 15-20 anni |
Quale tipo di scaldabagno è adatto a te?
Scegliere lo scaldabagno giusto per la propria casa non significa semplicemente sostituirne uno vecchio con un modello simile. Entrano in gioco vari fattori, che vanno dalle esigenze della famiglia ai vincoli di budget e alle considerazioni ambientali. Ecco come navigare tra la miriade di opzioni:
Valuta il fabbisogno di acqua calda della tua famiglia: considera il numero di bagni, lavandini e tutti gli elettrodomestici che fanno affidamento sull'acqua calda. Se la tua casa ha una forte domanda per l'utilizzo simultaneo di acqua calda, ad esempio per far funzionare la lavastoviglie mentre qualcuno fa la doccia, potrebbe essere adatto un serbatoio o uno scaldabagno senza serbatoio più grande. Pensa al tuo budget: sebbene i modelli senza serbatoio o ibridi abbiano costi iniziali più elevati, spesso si ripagano in termini di risparmio energetico nel tempo. D’altro canto, i modelli di serbatoi tradizionali sono solitamente più economici inizialmente, ma possono avere costi operativi più elevati a causa di un utilizzo meno efficiente dell’energia. Ricorda i vincoli di spazio: i modelli con serbatoio richiedono più spazio, il che li rende meno ideali per appartamenti o case più piccole. I modelli senza serbatoio sono compatti e spesso possono essere montati a parete, offrendo una soluzione salvaspazio. Considera le fonti energetiche: il gas naturale è spesso più conveniente ma non disponibile ovunque. I modelli elettrici sono più versatili in termini di installazione ma potrebbero essere più costosi da gestire, a seconda delle tariffe elettriche locali. Durata e garanzia: cerca modelli con una garanzia completa. Gli scaldacqua senza serbatoio di solito hanno una durata di vita più lunga, fino a 20 anni, rispetto ai 10-15 anni dei modelli con serbatoio. Controlla i codici e le normative locali: assicurati che il modello che stai considerando sia conforme alle normative locali e statali. Potresti anche avere diritto a sconti federali o statali se scegli un modello più efficiente dal punto di vista energetico.
Se non vuoi consultare un professionista, valuta la possibilità di scegliere semplicemente lo stesso tipo che già possiedi. Mantenere lo stesso formato ti farà risparmiare sui costi di adeguamento del tuo spazio attuale per adattarlo al nuovo modello.
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