Weendu porta i designer africani sulla scena globale del mobile

Weendu Brings African Designers To Global Furniture Scene

Molte persone cercano design da tutto il mondo per le loro case, come pezzi moderni dalla Scandinavia, ricchi rivestimenti in pelle dall’Italia o dal Brasile o materiali naturali dalla regione dell’Asia-Pacifico. Un’area del mondo che a volte può sembrare trascurata quando si parla di interior design e mobili è l’Africa. Weendu Studio spera di cambiare la situazione portando gli artisti del design africano contemporaneo in un mercato più ampio.

Homedit è stato presentato a Weendu Studio all'ICFF 2016 e da allora è rimasto affascinato dagli arredi creativi e dagli articoli per la casa. Abbiamo chiesto alla direttrice artistica Lydie Diakhaté quali sono le origini dello studio, i suoi obiettivi e il ruolo dei designer africani nel mercato globale.

Weendu Brings African Designers To Global Furniture SceneComò di Hamed Ouattara, la cui opera rende omaggio ai suoi legami culturali. Dipinti di Diagne Chanel.

Diallo creates in his studio located in the hills of Bamako, Mali.

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Ouattara re-interprets traditional patterns and Burkina Faso’s metal-working heritageOuattara reinterpreta i modelli tradizionali e il patrimonio di lavorazione dei metalli del Burkina Faso

Quando è stata fondata Weendu? Da chi e cosa ne è stata l'ispirazione?

Weendu New York è stata fondata da Clarisse Djionne nel 2016. L'azienda ha due dipartimenti: Weendu Design e Weendu Studio, la cui missione è promuovere la carriera di artisti visivi contemporanei. Clarisse è una talentuosa designer d'interni e ha una lunga abitudine di lavorare con designer provenienti da diversi paesi africani. Clarisse è anche una creatrice. Nel 1995 inizia a disegnare la sua personale collezione di mobili utilizzando i legni più pregiati dell'Africa,

Con sede a New York, la direttrice artistica Lydie Diakhaté è curatrice di mostre e programmi culturali, nonché produttrice cinematografica. Lavorando principalmente tra le Americhe, l'Africa e l'Europa, Lydie è molto attratta dal nuovo dialogo che può essere creato tra diversi campi artistici per amplificare il posto delle visioni africane e diasporiche nel mondo e nelle sue forme d'arte.

Con Weendu New York, Clarisse e i suoi collaboratori desiderano aprire una breccia innovativa nel mercato del design e dell'arte, nonché nel campo del pensiero creativo.

Come scegli i designer e quali pezzi mostrare?

Si comincia sempre con un incontro. Naturalmente, per la maggior parte di loro, Clarisse lavora con loro da diversi anni. E quando decidi di collaborare e intraprendere un viaggio del genere, devi avere la stessa visione e lo stesso impegno. Tutti i nostri mobili sono realizzati a mano e soddisfano diverse esigenze. Ogni pezzo è unico e dobbiamo prestare attenzione ad ogni dettaglio per offrire la massima qualità ai nostri clienti. Per avere successo, dobbiamo lavorare a stretto contatto con i nostri creatori, capirci a vicenda e costruire relazioni affilate. Questi sono obiettivi cruciali.

In termini estetici e di ricerca del nuovo, non cerchiamo solo nuove forme e volumi, ma anche nuovi occhi. Con i suoi designer, il progetto di Weendu New York è quello di esplorare questa energia palpabile e questa sottile architettura tra spazio, creatività e tempo che consentirebbe ai nostri clienti di sperimentare cambiamenti sia tangibili che impercettibili nei loro spazi moderni.

Forman's company, Tekura, carries accent furniture, decor and a wide variety of unique,” artistique” accessories from its base in Accra, Ghana. This is a carved wood stoolL'azienda di Forman, Tekura, trasporta mobili d'accento, decorazioni e un'ampia varietà di accessori unici e "artistici" dalla sua base ad Accra, in Ghana. Questo è uno sgabello in legno intagliato
Table version of Tekura's stool.Un'altra versione dello sgabello di Takura.
Diallo's studio is in an area where many artisans create domestic objects from salvaged materials such as old tyres, bottle tops, cans and computer batteries.Lo studio di Diallo si trova in un'area dove molti artigiani creano oggetti domestici partendo da materiali di recupero come vecchi pneumatici, tappi di bottiglia, lattine e batterie di computer.

Cosa ti ha portato ad aprire uno spazio/showroom a New York?

New York è un luogo cosmopolita sempre molto aperto alla creatività. Anche se è molto competitiva, è un’incredibile piattaforma da mettere in mostra e per sviluppare nuove competenze. Siamo molto fiduciosi nel talento dei designer e degli artisti con cui collaboriamo.

Riunendo le migliori opere dei migliori designer e artisti dell'Africa e della sua diaspora, la sfida di Weendu New York è quella di esplorare la nuova domanda in espansione dal mercato del design e dell'arte nelle Americhe.

Nel design, forse ancor più che nell’arte, l’Africa è spesso trascurata come fonte di progetti innovativi. Come puoi cambiare questa mentalità?

Quando sei nel campo dell'arte, non puoi evitare il fatto che il tuo talento sarà fonte di ispirazione per gli altri e potrà persino essere copiato. Dal momento che lavoriamo con designer brillanti e ispirati, saranno ovviamente posizionati come innovatori e rafforzatori nella scena creativa.

Le nostre società e i nostri sistemi economici sono in continua evoluzione e il nuovo è un processo di trasformazione continuo. Quando sei in Africa, devi essere creativo nella tua vita quotidiana. Non puoi mai fermare questo processo, non importa cosa si trova nelle tue mani o nella tua mente.

Oggi, nei 54 Paesi africani e nelle loro diaspore, sono presenti designer altamente qualificati. Le loro opere raggiungono le esigenze del mercato internazionale. C'è un posto per loro sulla piattaforma competitiva internazionale. La missione di Weendu New York è sviluppare e consolidare la propria presenza ad alto livello.

Allo stesso tempo, crediamo fortemente che esista un notevole potenziale economico nello sviluppo di produzioni artigianali. È una fonte di occupazione e crescita economica per i paesi africani.

Offrire prodotti di alta qualità darà ai produttori africani la possibilità di essere competitivi all’interno di un mercato globale sempre alla ricerca di nuovi prodotti.

Essere presenti e ottenere riconoscimenti sul mercato internazionale consoliderà e avrà un impatto sulla posizione dei produttori locali.

Outtara is a self-taught artist and designer.Outtara è un artista e designer autodidatta.
His artful metal stool has concealed storage.Il suo abile sgabello in metallo ha un ripostiglio nascosto.
Ouattara uses oil barrels in bright, primary colors, which are typically are discarded after use.Ouattara utilizza barili di petrolio dai colori primari e brillanti, che in genere vengono scartati dopo l'uso.

Cosa rende diversi i designer dell’Africa occidentale?

In tutta l’Africa puoi notare che gli strumenti tradizionali e il savoir-faire sono ancora molto importanti e vivi. I creatori scavano a fondo in queste risorse fenomenali e le introducono nella scena artistica globale contemporanea. Lavoriamo con designer provenienti da diversi paesi dell'Africa occidentale: Hamed Ouattara vive in Burkina Faso e crea mobili con metallo riciclato; Johanna Bramble, con sede in Senegal, tesse straordinari tessuti per interni; Cheick Diallo, con sede in Mali, utilizza fili di nylon per produrre design colorati e minimalisti per sedie e divani; il ceramista senegalese Fatyly crea stoviglie eccezionali con la migliore industria di Limoges, in Francia.

The designer creates the hinges, nails and tools required for each piece.Il designer crea le cerniere, i chiodi e gli strumenti necessari per ogni pezzo.
Tuatara's chair is very modern in style, and the recycled metal gives it a truly industrial vibe.La sedia di Ouattara ha uno stile molto moderno e il metallo riciclato le conferisce un'atmosfera davvero industriale.
The recycled metal in his colorful armoire provides extra visual details.Il metallo riciclato nel suo armadio colorato fornisce dettagli visivi extra.

Come pensi di esporre i designer africani a un pubblico più vasto negli Stati Uniti?

Partecipare a saloni e fiere è un ottimo inizio. Anche se la nostra sede è a New York, per noi è importante costruire collegamenti in tutto il continente. Siamo attratti dagli Stati Uniti perché è un ottimo posto per gli incubatori. Ci sono sempre nuovi spazi aperti alla creatività e all'esposizione.

Riteniamo che ci sia un mercato che sta spendendo per i prodotti esclusivi che mostriamo. Inoltre, sempre più consumatori e clienti sono attratti dall’autenticità, dall’unicità e dall’arricchimento culturale mondiale.

Qual è il futuro di Weendu?

Abbiamo diversi ed entusiasmanti progetti in arrivo. Dal 5 al 6 ottobre 2016 saremo presenti alla prima edizione dell'ICFF a Miami. La settimana successiva avremo un evento a porte aperte nel nostro showroom di New York e stiamo lavorando anche ad alcune mostre.

Audrey Forson creates furniture and aims to "transform the wood to the most beautiful and elegant furniture pieces."Audrey Forson crea mobili e mira a "trasformare il legno nei mobili più belli ed eleganti".
Weendu also represents Fatyly, who creates stunning tableware with strong visual accents to tell the contemporary story of African heritage.Weendu rappresenta anche Fatyly, che crea splendide stoviglie con forti accenti visivi per raccontare la storia contemporanea del patrimonio africano.
Fatyly collaborated with West African artisans to open a craft gallery in Dakar in 2001.Fatyly ha collaborato con artigiani dell'Africa occidentale per aprire una galleria di artigianato a Dakar nel 2001.
Johanna Bramble creates marvelous textiles, called serru rabal in the Wolof language, "which are the most cared for objects in a Senegalese home."Johanna Bramble crea meravigliosi tessuti, chiamati serru rabal in lingua wolof, “che sono gli oggetti più curati in una casa senegalese”.

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